La Commissione degli esperti riunitasi il 7 dicembre ha promosso le modifiche all’applicazione degli Studi di settore per il periodo d’imposta 2016, adeguandoli alla congiuntura economica; ha anche dato parere positivo alle evoluzioni 2016 e alle proposte di aggiornamento delle diverse territorialità utilizzate per i nuovi Studi, in evoluzione nel 2016. Resta, tuttavia, la verifica finalizzata a valutarne l’effettiva coerenza.
Gli esperti hanno fornito parere positivo, in particolare, sulla metodologia utilizzata per individuare le criticità che hanno prodotto le difficoltà del mercato e i relativi correttivi anticrisi, giudicati idonei ad attualizzare gli Studi di settore. Quelli considerati all'altezza sono: 18 del comparto commercio; 7 relativi alle attività dei professionisti; 20 del settore manifatturiero; 12 riguardanti i servizi.
La Commissione ha, infine, promosso la non applicabilità del metodo di accertamento Sds, anche ai contribuenti che escono dal regime forfettario.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".