Stress da Fisco, riconosciuto il danno morale
Pubblicato il 05 maggio 2008
La Ctp di Roma, con la sentenza 52/26/08, ha condannato l’Amministrazione finanziaria a risarcire un contribuente oltre che per il danno materiale anche per il danno morale connesso al patema d’animo e allo stress dovuto alla lite temeraria intrapresa dall’Ufficio. Il caso riguarda una contribuente che ha legalmente rifiutato l’eredità della madre defunta nei confronti della quale il Fisco vantava un credito di 75mila euro. Nonostante la tempestiva comunicazione al Fisco dell’atto di rinuncia, l’Amministrazione ha ritenuto di voler procedere alla ripetizione delle somme procurando alla contribuente la conseguenza del pignoramento della casa di proprietà e dell’impossibilità di rinegoziare il contratto di mutuo con l’istituto di credito, danni che dovranno essere risarciti dall’Ufficio negligente.