Stop alle divisioni con “premi” allargati

Pubblicato il 12 dicembre 2006

Secondo il Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive è condannabile la divisione di parte del patrimonio immobiliare di una società, se i beni sono assegnati a due beneficiarie possedute anche da soci non compresi nella scissa. Nel parere n. 31 del 4 ottobre 2006, il Comitato analizza il caso di una scissione parziale non proporzionale e la giudica elusiva in quanto destinata a surrogare la più onerosa cessione dei beni. Nell’istanza presentata, infatti, non sono stati evidenziati i vantaggi economici della riorganizzazione e ciò fa pensare che l’operazione di scissione sia diretta a mimetizzare una cessione di beni o una loro ripartizione fra i soci.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Acconto IVA 2024: guida completa alla scadenza del 27 dicembre

24/12/2024

Possessori strutture ricettive all'aperto: aggiornamento catastale 2025

24/12/2024

Artigiani: come applicare la riduzione dei premi INAL per il 2024

24/12/2024

Prodotti difettosi: anche il fornitore può esserne responsabile

24/12/2024

Sicurezza sul lavoro: dall'INAIL il rating per misurare le prestazioni aziendali

24/12/2024

Turismo: al via il bando da 8 mln per formazione e innovazione

24/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy