La direttiva che contiene le linee guida per le pubbliche amministrazioni, nata per fornire maggiore chiarezza sulle regole della Legge Finanziaria tema di stabilizzazione, afferma che anche i dipendenti con contratti a tempo determinato stipulati prima del 29 settembre 2006, ma che devono maturare il requisito dei tre anni di servizio, potranno godere della stabilizzazione. Ora, se il ministro della Funzione pubblica, Nicolais, lascia spazio alla proroga del termine del trenta aprile (previsto dalla Finanziaria) per la conclusione degli accordi di stabilizzazione dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, nel settore privato le direttive che giungono dal ministero del Lavoro sull’argomento non prevedono alcuna proroga: il termine sarà rispettato, fatta eccezione per quelle imprese che ad oggi hanno comunque in corso trattative con i sindacati. Si è dunque aperta l’era della “tolleranza zero” per i rapporti di parasubordinazione che si rivelino non genuini, perciò irregolari, per i quali scatta l’assunzione a tempo indeterminato.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".