Il Ddl Stabilità 2016 approda al Senato. La sosta sarà breve ed al testo, con tutta probabilità, sarà apposta la fiducia.
Ecco gli emendamenti approvati dalla Commissione Bilancio del Senato.
L'estromissione agevolata è rivolta all'imprenditore individuale che intende estromettere gli immobili strumentali, per natura o destinazione, dal patrimonio dell'impresa.
Il trasferimento, che deve essere contestuale, è alla sfera privata e viene effettuato attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva, sicuramente ai fini Irpef e Irap, dell’8% sulla differenza tra il valore normale degli immobili estromessi e il loro costo fiscalmente riconosciuto.
Gli immobili devono essere in possesso dell'imprenditore individuale alla data del 31 ottobre 2015.
Quanto alle date, si parla dell'esercizio dell'opzione entro il 31 maggio 2016, con effetti dal periodo d'imposta in corso al 1° gennaio 2016.
I liberi professionisti potranno accedere ai fondi strutturali europei 2014-2020 (Fse e Fers). Questo per l'equiparazione alle piccole e medie imprese operata dalla manovra: i professionisti sono esercenti attività economica, non rileva la forma giuridica della stessa.
Sono confermate le previsioni sulle prime case: dall'esenzione dei tributi sulla casa per i separati che lasciano l’abitazione principale all’ex coniuge, alla riduzione Imu del 25% per i proprietari di una seconda casa data in affitto a canone concordato, nonché all’estensione del registro al 2% per l’acquisto della prima casa per chi al momento del rogito possiede un immobile ma lo cede entro un anno.
Infine, si registra la previsione di un Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti, da istituire presso il ministero dello Sviluppo economico.
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