Sotto esame i revisori europei

Pubblicato il 10 novembre 2007 Il decreto legislativo n. 206/2007, pubblicato sul Supplemento Ordinario 228/L alla “Gazzetta Ufficiale” n. 261 del 9 novembre 2007, ha recepito la direttiva 2005/36 sul riconoscimento delle qualifiche professionali. I cittadini Ue, che vogliono esercitare una professione regolamentata in Italia, potranno avvalersi di un unico testo legislativo, senza ricostruire la procedura di riconoscimento come un insieme normativo costituito da direttive generali e settoriali. Per i cittadini europei l’esercizio del diritto di stabilimento si articola in tre regimi: uno generale per il riconoscimento delle qualifiche, il riconoscimento delle qualifiche comprovate dall’esperienza professionale e uno applicabile solo ad alcune professioni. Il principio di stabilimento è, comunque, sempre subordinato ad una prova attitudinale. Spetta, poi, a chi vuole svolgere una professione in modo stabile presentare un’istanza all’autorità competente, che cambia a seconda del tipo di professione svolta.
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