di Cassazione, con la sentenza n. 24531 del 26 novembre stabilito che è legittimo l’accertamento induttivo nei confronti di una società di famiglia, se sono stati fatti dai soci, che dichiarano redditi molto bassi, dei conferimenti per aumentare il capitale. ha spiegato che il considerevole aumento di capitale della società, costituita a base familiare da soci che risultano fiscalmente nullatenenti, ha generato nell’Amministrazione Finanziaria la presunzione che, in effetti, l’aumento di capitale nascondesse l’occultamento fiscale dei redditi societari, poi tradotti in aumento di capitale.
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