Sisma 2012, definite le percentuali massime di utilizzo del credito d’imposta
Pubblicato il 23 marzo 2015
Definite le
percentuali massime del credito d’imposta di cui i lavoratori autonomi e le imprese, in relazione ai costi sostenuti negli anni 2012 e 2013 per il ripristino o la ricostruzione di aziende o studi professionali danneggiati o distrutti dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012,
possono usufruire, a condizione che gli stessi soggetti interessati abbiano presentato
valida istanza entro il 29 dicembre scorso.
Le percentuali massime del contributo spettante sono stabilite dall’Agenzia delle Entrate, con il
provvedimento n. 2015/39951 del 20 marzo.
In esso si legge che per i
costi 2012, la misura del credito d’imposta è pari al
100% dell’importo richiesto, risultante dalle domande validamente presentate nel 2014, dato che le risorse stanziate nel 2013 risultano sufficienti a soddisfare tutte le richieste pervenute.
Per i
costi sostenuti nel 2013, invece, il credito d’imposta sarà riconosciuto in misura pari al
65,0934% di quanto richiesto. Tale misura percentuale è stata determinata sulla base del rapporto tra l’ammontare delle risorse disponibili e l’ammontare del credito complessivamente richiesto.
Il credito d’imposta è utilizzabile
in compensazione presentando il modello di pagamento F24, esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dalle Entrate, pena lo scarto dell’operazione di versamento.
Il credito d’imposta
è utilizzabile dal giorno successivo alla pubblicazione del provvedimento agenziale, ossia dal
21 marzo 2015.