Come per altri temi “caldi”, anche per il modello 730 del 2010 (disponibile in seconda bozza, da poco riveduta), l’Agenzia fiscale ha aperto un forum di discussione col cittadino contribuente. In questa ulteriore versione della bozza del 730/2010 trovano pubblicazione le istruzioni del prospetto di liquidazione. Debutta, nel rigo E37, colonna 4, il bonus mobili tra gli altri sconti fiscali. Nel quadro C, la novità è il rigo C5, dedicato alle somme corrisposte a titolo di incremento della produttività assoggettabili alla sostitutiva (10 per cento). Ancora, nel quadro B (reddito di fabbricati) è da quest’anno richiesto siano analiticamente indicate talune tipologie di impiego del bene:
uso gratuito a familiari;
pertinenze di fabbricati tenuti a disposizione;
immobili condominiali e immobili tenuti a disposizione da coloro che dimorano temporaneamente all’estero o trasferiti temporaneamente in altro comune.
Il codice 14 permette poi siano dichiarati i beni situati in Abruzzo (ai cui contribuenti è dedicata la nuova sezione IV del quadro G, su crediti d’imposta a loro vantaggio) e concessi in locazione o comodato a residenti nei comuni colpiti dal sisma del 6 aprile scorso, le cui abitazioni principali siano distrutte o dichiarate inagibili. In questa circostanza il reddito è ridotto del 30 per cento.
La seconda bozza contiene infine la colonna 5 nel rigo F1, per i contribuenti che, versato l’acconto Irpef 2009 al 99 per cento, anziché nella misura ridotta al 79 per cento, hanno compensato l’eccedenza utilizzando il modello F24 (non riguarda chi si è avvalso dell’assistenza fiscale). Un comunicato pubblicato il 4 dicembre dall’Agenzia delle entrate recita: “Tra le novità spunta una new entry nel quadro “F”, con un nuovo campo dedicato all’eccedenza di acconto Irpef compensata in F24, a seguito del pagamento del 99% dell’acconto anziché del 79%, come dettato dal dl del 23 novembre scorso.”.
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