Salvi gli Ordini

Pubblicato il 15 dicembre 2011 La Commissione Bilancio e Finanze della Camera approva l'emendamento "salva Ordini", grazie al quale, in caso di mancato intervento per il riordino delle professioni ordinistiche entro il 13 agosto 2012, saranno abrogate solo le norme ordinamentali incompatibili con i principi di liberalizzazione contenuti nella Legge n. 148/2011, e non l'intero sistema di Ordini e Collegi professionali.

"Si tratta certamente di un passo avanti e di un ripensamento nei confronti della legge di stabilità 2012 che, se fosse stata confermata, avrebbe comportato la destrutturazione del sistema ordinistico" commenta il Presidente del Cup e del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, la quale sottolinea "l'importanza della concertazione con gli Ordini, al fine di individuare il miglior percorso per dare attuazione alle riforme attese da anni.".

Il Guardasigilli, Paola Severino, ribadisce l'impegno del Governo per l'ammodernamento delle professioni ordinistiche, confermando l'intento di intervenire entro la scadenza di agosto 2012.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy