Sacristi: siglato il nuovo Ccnl

L'11 maggio 2023 F.A.C.I. e F.I.U.D.A.C./S. hanno sottoscritto il nuovo Ccnl per i sacristi addetti al culto dipendenti da enti ecclesistici. Il contratto, che definisce anche i nuovi minimi salariali, ha validità 1° gennaio 2022 - 31 dicembre 2025 (Sintesi Raccolta Ccnl).

Inquadramento

La classificazione del personale è stata modificata con l'introduzione di un terzo livello e la previsione di un meccanismo di passaggio automatico da un livello all'altro basato sull'anzianità di servizio e sul conseguimento di crediti formativi.

Trattamento economico

Dal punto di vista economico sono stati definiti i nuovi importi della retribuzione minima mensile, comprensiva di ogni indennità, inclusa l’ex indennità di contingenza, con decorrenza luglio 2023, gennaio 2024 e gennaio 2025, come da seguente tabella:

Ai sacristi in forza al 1° gennaio 2022 viene, inoltre, riconosciuta un'indennità lorda una tantum, senza alcun riflesso retributivo e di legge, pari ad € 1.050,00 da erogare nelle seguenti 2 tranches:

- € 700,00 entro il 31 ottobre 2023;
- € 350 entro il 30 aprile 2024.

Da luglio 2023 vengono anche introdotti i buoni pasto pari ad € 5,00 giornalieri.

Malattia o Infortunio

Per quanto riguarda la malattia, vengono esclusi i ricoveri ospedalieri dal computo del comporto mobile e viene prevista la possibilità, in caso di superamento del periodo di comporto, di richiedere un periodo di aspettativa non retribuita nel limite massimo di ulteriori 6 mesi.

Periodo di assenza contrattuale

Nel periodo di assenza contrattuale, al lavoratore verrà riconosciuta una retribuzione minima maggiorata del 15%.

Dipendenti di santuari, basiliche e chiese

In apposita Appendice al contratto, viene introdotta una disciplina specifica per i dipendenti di santuari, basiliche e chiese con grandi afflussi di fedeli.

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