Sì dalla Commissione bilancio alla Stabilità
Pubblicato il 15 novembre 2012
La commissione Bilancio della Camera ha approvato la legge di stabilità e la legge di Bilancio, che viaggiano verso l’aula di Montecitorio.
Tra gli emendamenti dei relatori due novità, passate nonostante il Governo contro, riguardano lo stanziamento di 250 milioni per Comuni e Regioni colpite dall’alluvione di questi giorni, che verranno dal Fondo di 1,2 miliardi che la legge di stabilità prevedeva per la defiscalizzazione dei contratti di produttività, e il comparto sicurezza, per cui si prevede la possibilità di assunzioni in deroga al blocco del turn over previsto per la Pa per una spesa complessiva di 100 milioni. Dunque, è eliminata l’indicazione delle soglie di copertura del turn over (fino al 50% nel 2013) indicate nella prima versione dell’emendamento.
Restano invariate le aliquote Irpef.
Aumenteranno nel 2013 le detrazioni dei figli a carico riconosciute per ciascun figlio, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi e gli affidati o affiliati: per i bambini con meno di 3 anni la detrazione aumenta da 900 a 1.220 euro, per i figli sopra i 3 anni da 800 a 950 euro. Se un figlio è disabile si aggiungeranno altri 400 euro.
Dal 2014 è previsto un taglio al cuneo fiscale per circa 1,4 miliardi di euro.
Le coop sociali non vedranno per ora l’aumento dal 4 al 10% dell'Iva. Si rinvia la decisione di un anno.
La Commissione della Camera conferma l’intervento sull’Irap dal 2014 con il budget da 540 milioni riservato alle mini-imprese, commercianti artigiani e professionisti: per loro è costituito un fondo che dovrà servire al tendenziale azzeramento dell’Irap, con una dotazione di 248 milioni nel 2014 e 292 l’anno dal 2015 in poi. Ma la previsione deve passare il vaglio della Commissione del Senato.