Sì all’accertamento oltre l’anno
Pubblicato il 30 giugno 2008
La Ctr Piemonte (sentenza
16S/28/08), abbracciando la sentenza n. 17818/2007 della Corte di cassazione, ha riconosciuto che l’accertamento della rendita catastale proposta dal contribuente può essere effettuato altre il periodo di dodici mesi dalla data di presentazione delle dichiarazioni. Secondo i giudici piemontesi, infatti, il termine fissato dal Dm 701/94 all’articolo 1, comma 3, deve essere inteso come un termine ordinatorio e non perentorio. Pertanto, nel caso in cui il Fisco non provvede a definire la rendita del bene oggetto di classamento, saranno le dichiarazioni presentate dai contribuenti a valere come rendita proposta fino a che l’Ufficio non provvederà alla determinazione della rendita definitiva.