Con la circolare n. 54 del 7 marzo 2007, l’Inps comunica l’incremento del 2% delle retribuzioni medie settimanali sulle quali vengono calcolati i contributi volontari. Dall’Istituto previdenziale comunicano, dunque, i nuovi valori aggiornati sia in base all’Inflazione (+2%) che alla legge Finanziaria 2007, che nel comma 769, dell’articolo unico, ha decretato l’aumento dello 0,30% dell’aliquota pensionistica a carico dei dipendenti. Dai calcoli fatti risulta che nel 2007 per coprire un anno di contribuzione volontaria occorre una spesa minima di 2.530 euro. La cifra può cambiare a seconda della decorrenza dell’autorizzazione: se si è stati autorizzati dopo il 31 dicembre 1995 si dovrà spendere 270 euro in più. Le somme da versare per il 2007 sono già indicate sui bollettini di conto corrente postali che saranno inviati dall’Ente di previdenza. Nella circolare n. 54/2007 si legge che possono richiedere la contribuzione volontaria tutti colori che sono iscritti a forme di previdenza obbligatoria con determinati requisiti. Per ottenere l’autorizzazione occorre avere tre anni di contributi effettivi nei cinque precedenti la domanda oppure cinque anni di contributi effettivi in qualsiasi epoca versati. La decorrenza parte dal sabato successivo a quello della domanda oppure da sei mesi precedenti la stessa. L’importo minimo settimanale da versare per l’anno 2007 è pari a 48,62 euro per i soggetti autorizzati sino al 31 dicembre 1995 e a 53,86 euro per chi è stato autorizzato dal 1° gennaio poi. Tra gli interessati alla volontaria ci sono anche gli ex lavoratori domestici, che quest’anno pagano 22,68 euro la settimana oppure 27,91 euro, se l’autorizzazione è successiva al 31 dicembre 1995.
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