Ripartite le risorse 2009 per gli sgravi ai contratti di secondo livello

Pubblicato il 12 marzo 2010 È stato pubblicato, nella “Gazzetta Ufficiale” n. 58 dell’11 marzo 2010, il Decreto del 17 dicembre 2009 del ministero del Lavoro. Reca le “Modalità attuative dei commi 67 e 68 dell'articolo 1 della legge n. 247 del 2007 - Sgravi contributivi sulla quota di retribuzione costituita dalle erogazioni previste dai contratti collettivi aziendali, territoriali ovvero di secondo livello - Anno 2009”.

Si legge che le risorse del Fondo (650 milioni di euro) per il finanziamento di sgravi contributivi per incentivare la contrattazione di secondo livello sono così ripartite:

- il 62,5% va alla contrattazione aziendale;

- il 37,5% va alla contrattazione territoriale.

In caso di mancato utilizzo dell'intera percentuale attribuita a ciascuna delle tipologie di contrattazione la percentuale residua verrà assegnata all'altra tipologia.

Le novità rispetto all’anno di riferimento 2008 sono 2:

- è stato abbassato il limite della retribuzione su cui è possibile chiedere l’agevolazione contributiva (2,25%);

- lo sconto si può chiedere anche per i contratti che non sono stati depositati in precedenza, purché gli stessi siano consegnati alla Dpl entro i 30 giorni successivi all’entrata in vigore del decreto attuativo.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Carriere separate per giudici e pubblici ministeri: primo sì della Camera

17/01/2025

Società di persone commerciali: obbligo Ue di pubblicare dati nel registro imprese

17/01/2025

Sicurezza sul lavoro: elevati i finanziamenti INAIL per la formazione

17/01/2025

Aiuti di Stato. Corte UE: recupero anche presso impresa subentrata

17/01/2025

Bonus Natale nel 730, CU e 770: cosa sapere

17/01/2025

TFR, indice di rivalutazione di dicembre 2024

17/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy