Venerdì 30 giugno scade il termine per la presentazione della domanda di rimborso dell’Iva pagata nel 2005 anche per i soggetti passivi in uno Stato membro diverso da quello nel quale sono registrati. Il termine indicato è perentorio. I soggetti esteri che intendono chiedere il rimborso dell’Iva pagata in Italia devono presentare la domanda al Centro operativo di Pescara dell’Agenzia delle Entrate. Il richiedente deve essere soggetto passivo non identificato in Italia né direttamente né mediante rappresentante fiscale. Inoltre, il soggetto estero non deve aver effettuato nel nostro Paese operazioni passive, eccetto le prestazioni di trasporto e accessorie e le prestazioni di servizi. Il rimborso è ammesso se e nella misura in cui l’imposta sia detraibile ai sensi dell’articolo 19 e seguenti del dpr 633/72. L’importo minimo dell’imposta rimborsabile deve essere pari almeno a 200 euro nel corso di un trimestre, oppure 25 euro nel corso di un anno.
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