Rigore sui permessi
Pubblicato il 26 novembre 2008
Una nota a firma del Lavoro, la n.
16754 del 26 novembre, precisa che il godimento del permesso retribuito per gravi motivi di famiglia (dm 278/2000) è subordinato, per i dipendenti pubblici come per quelli privati, all’emissione di una certificazione del medico specialista attestante le gravi patologie del soggetto cui si presta assistenza, rilasciata dal nosocomio o dalla Asl. Con la nota, il ministero rettifica l’interpello 16/2008 che esigeva – ai fini dell’attestazione della grave infermità - la sola certificazione di accertamento clinico-diagnostico rilasciata dalla struttura medico-legale, con relativo giudizio sulla natura dell’infermità.