Responsabilità professionale del medico che dà per scontato l'esito dell'operazione
Pubblicato il 02 febbraio 2011
Con sentenza n.
5342 depositata lo scorso 21 dicembre 2010, la Corte d'appello di Roma ha accolto la domanda di risarcimento dei danni avanzata da un uomo condannando, in solido tra loro, sia il dottore che lo aveva operato sia la clinica a pagamento dove si era svolto l'intervento.
In particolare, è stata riconosciuta la responsabilità professionale del medico per inadempimento contrattuale nei confronti del paziente in quanto, con l'operazione, non era stato raggiunto il risultato espressamente indicato e prospettato con una percentuale
“un po' trionfalistica” di riuscita di addirittura il 99,20%. Secondo i giudici di gravame, inoltre, era stata omessa un'adeguata informazione sulla natura dell'intervento.
La clinica, dal canto suo, è stata ritenuta responsabile in considerazione del cosiddetto contratto atipico di spedalità.