Redditi di natura finanziaria, ritenute in caso di più intermediari
Pubblicato il 14 febbraio 2015
Dalla circolare Assogestioni n. 14/15/C si apprende che l’agenzia delle Entrate, con nota prot.
18350 del 10 febbraio 2015, ha chiarito
quali soggetti devono applicare le ritenute e le imposte sostitutive sui redditi di natura finanziaria se nella medesima operazione intervengano più intermediari.
Ad esempio, è spiegato che se un intermediario ha subdepositato azioni o titoli similari dematerializzati presso un altro intermediario (custodian) aderente al sistema di deposito accentrato in monte titoli, l’imposta sostitutiva sui dividendi, che è applicata dal depositario aderente a monte titoli, va applicata da tutti i soggetti che secondo il Testo unico della finanza sono abilitati alla tenuta dei conti sui quali sono registrati gli strumenti finanziari e i relativi trasferimenti. Dunque, sia da quelli che aderiscono direttamente a monte titoli, che da quelli che vi aderiscono indirettamente.