Redazione dei bilanci tecnici più omogenea

Pubblicato il 17 marzo 2010 Il ministero del Lavoro, con circolare n. 722 del 16 marzo 2010 inviata a tutte le Casse di previdenza, comunica le criticità emerse nella fase di prima applicazione della normativa recata dall’articolo 1, comma 763 della Finanziaria 2007.

Si tratta delle linee guida dal titolo “redazione dei bilanci tecnici a opera delle Casse e degli enti di cui al dlgs n. 509/94 e al dlgs n. 103 del 1996” e lo scopo è quello di arrivare a una compiuta omogeneizzazione dei criteri di redazione dei documenti citati, “per consentire – dichiara Verbaro, segretario generale del Ministero - una comparazione tra Casse, una maggior trasparenza e controlli più facili”.

La circolare è frutto degli incontri tecnici svolti per risolvere le incertezze interpretative segnalate dagli stessi Enti in merito a talune disposizioni del decreto legge 29 novembre 2007 (Determinazione dei criteri per la redazione dei bilanci tecnici degli enti gestori delle forme di previdenza obbligatoria). Si raccomanda alla previdenza privata di operare la valutazione del rendimento del patrimonio nel rispetto del principio generale di prudenzialità e si ricorda che è necessaria più trasparenza circa le spese.
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