Reati, sì al doppio sequestro di beni
Pubblicato il 18 maggio 2009
In materia di applicazione del decreto 231, la Cassazione, con sentenza n. 19764 depositata l'8 maggio 2009, ha precisato che, stante la convergenza di responsabilità della persona fisica e di quella giuridica, il sequestro preventivo funzionale alla confisca può coinvolgere sia la società che ha tratto profitto dal reato sia le persone fisiche che hanno commesso materialmente il reato di corruzione trovando applicazione, tra questi soggetti, il principio solidaristico. Così, il sequestro può interessare indifferentemente ciascuno dei soggetti indagati anche per l'intera entità del profitto accertato con il limite, tuttavia, che il vincolo cautelare d'indisponibilità non sia esorbitante rispetto al valore del detto profitto.