Rc auto, ristoro oltre il tetto senza specifica domanda
Pubblicato il 07 luglio 2008
La Corte di Cassazione (sentenza n.
15028/08) ha stabilito che l’assicurazione è responsabile per i danni causati da sinistro stradale dal proprio assicurato anche oltre il tetto del massimale, ma solo limitatamente a interessi e rivalutazione monetaria, tutte le volte in cui tali ultimi importi sono riconducibili a comportamento colpevole dell’assicuratore, che ha ingiustificatamente dilazionato il risarcimento dovuto. Per ottenere detto indennizzo è sufficiente la richiesta di interessi e di rivalutazione nell’atto introduttivo, ovvero l’integrale risarcimento del danno, senza necessità di specifica domanda.