Rapporto 2010 della Corte di Strasburgo: l'Italia tra i Paesi con più condanne
Pubblicato il 28 gennaio 2011
La Corte europea dei diritti dell'uomo, nel corso di una conferenza stampa di giovedì 27 gennaio, ha presentato il suo rapporto annuale sulle attività della Corte del 2010.
Dai dati illustrati emerge che, nello scorso anno, il maggior numero dei ricorsi dinanzi alla Corte, quasi la metà, ha riguardato cinque Stati: Russia (14.309), Romania (5.992), Turchia (5.821), Polonia (5.777) e Italia (3.852).
La classifica delle condanne negative del 2010 vede il primato della Turchia (228), seguita dalla Russia (204), dalla Romania (135), dall'Ucraina (107) e dalla Polonia (87). L'Italia si attesta alla sesta posizione con ben 61 condanne, su 98 sentenze.