Prova anti-sintetico più difficile

Pubblicato il 06 luglio 2005

Dalla sentenza della corte di Cassazione n. 12671 del 13.6.2005, deriva il principio di diritto in virtù del quale il contribuente è tenuto a provare di non aver prodotto il reddito che, secondo il Fisco (che a norma dell'articolo 38 del Dpr 600/73 può, disponendo di elementi e circostanze di fatto certi, determinare sinteticamente il reddito complessivo netto del contribuente), è stato impiegato per acquistare un bene che è indice di capacità contributiva. E' escluso, sentenziano i giudici di legittimità, che per vincere la presunzione di legge possa assumere valore di prova la controdichiarazione del contribuente finalizzata a far risultare la simulazione dell'acquisto.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Smart working e Collegato lavoro: disciplinati i termini di comunicazione

10/04/2025

Bonus mobili confermato per il 2025

10/04/2025

Dalla FAQ alla norma: lo smart working entra nell’era della certezza giuridica

10/04/2025

Bonus mobili anche per spese del 2025

10/04/2025

Riforma fiscale e DFP in CDM. Novità su tributi locali e giustizia tributaria

10/04/2025

Decontribuzione Sud PMI. Punto di forza? La cumulabilità

10/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy