Prototipi del redditometro presto al vaglio delle categorie
Pubblicato il 02 novembre 2010
A giorni partiranno i tanto attesi incontri con associazioni e professionisti incentrati sul nuovo volto del redditometro. Ad annunciarlo è Luigi Magistro, direttore centrale accertamento dell’agenzia delle Entrate, che insieme alla Sose (Società per gli studi di settore) sta predisponendo il restyling dello strumento.
Sarà applicato a decorrere dal 2011 per le dichiarazioni relative al 2009. In proposito, è previsto che il soggetto che si renderà conto di essere sotto al livello di reddito calcolato per il 2009 dal Fisco, poiché il redditometro sarà disponibile dopo la dichiarazione dei redditi, potrà avvalersi del ravvedimento operoso o del contraddittorio, nel qual caso l’onere della dimostrazione cadrà proprio sul contribuente.
Le categorie interessate con la partecipazione al tavolo di confronto si aspettano un margine per intervenire sullo strumento. Dunque si scongiura che da parte delle Entrate venga, in tale consesso, semplicemente illustrato il prodotto già impacchettato.