Il MiSE dispone la proroga del termine per la presentazione delle domande per i progetti di ricerca e sviluppo per l’economia circolare.
Il nuovo termine è fissato al 10 dicembre 2020.
Il beneficio, attivato con il decreto 11 giugno 2020, sostiene la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
Sono ammesse le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Per i soli progetti congiunti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti.
Il MiSE comunica alle imprese interessate all’intervento a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo finalizzati alla riconversione produttiva nell’ambito dell’economia circolare - D.M. 11/06/2020 - che è in corso di stipula l’addendum alla Convenzione che regola la concessione dei finanziamenti agevolati del FRI, recante il modello di attestazione della disponibilità a concedere il finanziamento da parte delle banche finanziatrici convenzionate.
Il modello di attestazione e l’elenco delle banche finanziatrici convenzionate sarà pertanto reso disponibile all’avvenuta stipula dell’addendum citato.
Pertanto, il termine di apertura del bando è prorogato, con decreto direttoriale 6 novembre 2020, al 10 dicembre 2020.
Inoltre, il collegamento al portale per la precompilazione e presentazione delle istanze sarà pubblicato sul sito MiSE nella pagina dedicata (https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/r-s-economia-circolare).
A partire dalle ore 12.00 del 30 novembre 2020 sarà disponibile la procedura di pre-compilazione delle domande e degli allegati.
Dal 10 dicembre 2020 le imprese potranno presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione e la documentazione indicate all’articolo 3, comma 1, del decreto direttoriale 5 agosto 2020, con le modalità e negli orari indicati al comma 2 dello stesso articolo 3: “… devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì… pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura informatica indicata nel sito internet del Ministero per la richiesta delle agevolazioni a valere sull’intervento di agevolazioni per i ‘Progetti di ricerca e sviluppo per l'economia circolare’”.
Le imprese dovranno allegare alla domanda, tra l’altro, l’attestazione di disponibilità alla concessione del finanziamento, prevista per l’accesso al FRI come specificato nel decreto direttoriale 5 agosto 2020.
Si ricorda che sono in ballo per le imprese:
Le agevolazioni nella forma del finanziamento agevolato e del contributo alla spesa sono concedibili alle imprese unicamente in concorso tra loro, seguendo i vincoli di destinazione territoriale previsti per i contributi.
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