Previdenza avvocati: approvata la riforma da parte del ministero del Lavoro
Pubblicato il 21 novembre 2009
Nel corso dei lavori della VI Conferenza dell'avvocatura - tenutasi il 20 ed il 21 novembre scorso -, Marco Ubertini, presidente della Cassa forense, ha annunciato di aver ricevuto la comunicazione ufficiale, da parte del ministero del Lavoro, dell'approvazione della riforma previdenziale forense.
L'approvazione - ha spiegato Ubertini – è stata condizionata alla rimodulazione dello scalone per l'aumento a 70 anni dell'età pensionabile, con entrata a regime nel 2021 e un limite temporale di 6 anni nonchè all'aumento dal 2% al 4% dell'aliquota per il calcolo del contributo integrativo, con verifica dopo il secondo bilancio tecnico.
Ora il testo di riforma dovrà essere sottoposto all'assembea dei delegati - convocata per il 5 dicembre - che dovrà recepire le modifiche richieste dal ministero del Lavoro in modo da consentire l'entrata in vigore del nuovo testo a partire dal 1° gennaio 2010.