Portale telematico "unico" per le vendite pubbliche

Pubblicato il 24 giugno 2015

Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 23 giugno 2015, ha approvato, tra gli altri provvedimenti, il testo di un decreto legge sulla giustizia civile contenente interventi in materia fallimentare, civile e processuale civile, nonché di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria.

Misure in materia di processo esecutivo

Oltre alle misure in campo fallimentare, volte ad agevolare l'accesso al credito e la ristrutturazione dei debiti, il testo del decreto legge contempla interventi in materia di esecuzioni, finalizzati a garantire la massima informazione sulle procedure esecutive e aumentare la trasparenza delle vendite giudiziarie.

In particolare, viene introdotto un “portale delle vendite pubbliche”, un'unica area pubblica accessibile dal portale dei servizi telematici del ministero della Giustizia, in cui verrà data pubblica notizia degli atti esecutivi e di tutte le vendite disposte nei vari tribunali. Viene superato, così, l'attuale sistema che prevede la frammentaria pubblicazione degli avvisi di vendita per ogni singolo ufficio giudiziario.

A carico del creditore procedente, un contributo per la pubblicazione sul portale degli atti esecutivi che riguardino beni immobili o mobili registrati.

E' prevista, inoltre, l'estinzione della procedura esecutiva nel caso di mancata pubblicità nel portale, pubblicità che diviene, quindi, obbligatoria.

Gli altri interventi

Tra le altre misure, il decreto legge interviene anche ad estendere le regole del processo civile telematico al deposito degli atti introduttivi del giudizio.

Contemplata, altresì, nel provvedimento, la proroga per la sostituzione dei magistrati più anziani ai vertici degli uffici giudiziari; in particolare, verrebbe previsto uno slittamento di un anno del termine per sostituire quei giudici che, al 31 dicembre 2015, non avranno compiuto 72 anni. 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Chimica industria- Ipotesi di accordo del 15/4/2025

23/04/2025

INAIL: nuovi tassi di interesse e sanzioni civili dal 23 aprile

23/04/2025

Concordato, prededucibilità esclusa per i crediti post-omologa

23/04/2025

Anticipazione indebita del Tfr in busta paga, quali conseguenze?

23/04/2025

Obblighi IVA post mortem: gli eredi devono fatturare anche se la partita IVA è chiusa

23/04/2025

Acconto IRPEF 2025: norma corretta

23/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy