L’agenzia delle Entrate fornisce dei chiarimenti sul principio di riallineamento di valori civilistici e fiscali per le società che hanno optato per il regime della trasparenza e del consolidato nazionale, al fine di evitare il rischio di incorrere in effetti distorsivi. Le circolari 49/2004 e 53/22004 dell’Agenzia hanno ribadito che il meccanismo del riallineamento va applicato per "masse", vale a dire indipendentemente dalle vicende relative alle rettifiche di valore e agli accantonamenti fiscalmente non riconosciuti che hanno determinato le svalutazioni. Aderendo a tale impostazione, il riallineamento andrebbe operato, ad esempio, anche in presenza di fondi "tassati", che non hanno contribuito a generare alcuna perdita e, dunque, alcuna svalutazione.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".