Salva banche, Fondo solidarietà con arbitrato per le obbligazioni subordinate

Pubblicato il 15 dicembre 2015

Il Fondo di solidarietà per risarcire i risparmiatori delle obbligazioni subordinate azzerate, è istituito. L'emendamento alla Stabilità 2016 è stato approvato in Commissione Bilancio alla Camera, ma dovrà aspettare un decreto del Ministero dell’Economia, di concerto con la Giustizia, per vedere la fissazione di: modalità di gestione, modalità e condizioni di accesso, termini per la presentazione delle istanze, criteri per la quantificazione delle prestazioni e procedure.

L'arbitrato

Si procederà all'arbitrato se emergeranno responsabilità per violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza nella prestazione dei servizi e delle attività di investimento relativi alla sottoscrizione o al collocamento degli strumenti finanziari subordinati venduti dalle banche in default e azzerati per effetto del Dl 180/2015 (decreto salva banche).

Il presidente del Consiglio, su proposta del Mef e previo parere delle commissioni parlamentari, nominerà gli arbitri (di comprovata imparzialità, indipendenza, professionalità e onorabilità), ma si potrà ricorrere anche ad organismi o camere arbitrali esistenti.

Resta da stabilire quale sarà la controparte dell’investitore nell’arbitrato.

 

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