Saranno sottoposti questa mattina all’esame del Consiglio dei ministri, tra i venti decreti legislativi in scadenza che attuano 19 direttive comunitarie, il decreto correttivo del Codice dei contratti pubblici ed il provvedimento che recepisce la direttiva 2005/36/Ce sulle qualifiche professionali. Nello specifico per quest’ultimo decreto, che continua a collezionare le proteste degli Albi, si tratta dell’esame preliminare. Come preliminarmente vengono trattati il provvedimento di recepimento della terza direttiva antiriciclaggio, quello sulla transparency e quello che estende la neutralità fiscale già concessa alle scissioni totali agli spin off di uno o più rami aziendali delle società con sedi in Paesi Ue diversi.
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