Niente pignoramento senza la prova che il chiamato abbia accettato l'eredità

Pubblicato il 27 maggio 2014 Senza la dimostrazione dell'accettazione dell'eredità da parte del chiamato, Equitalia non può pignorare il bene immobile che ne sia ricompreso.

In particolare, nelle ipotesi in cui il consenso tacito alla successione provenga da un atto non trascrivibile, la vendita deve essere preceduta da una sentenza attestante la qualità di avente causa.

Accertamento giudiziale

L'accettazione tacita dell'eredità, ossia, necessita di un accertamento giudiziale esterno al processo esecutivo, che, nei casi di esecuzione esattoriale immobiliare, deve precedere la vendita.

È quanto puntualizzato dalla Corte di cassazione con la sentenza n. 11638 del 26 maggio 2014.
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