A partire dal 1° gennaio 2007 – sempre in virtù delle nuove disposizioni introdotte dalla Legge 296/2006 – sono divenuti operativi una serie di nuovi obblighi di informativa in capo al datore di lavoro (sia pubblico che privato), che istaura un nuovo rapporto di lavoro. L’obbligo della comunicazione anticipata del rapporto di lavoro riguarda non solo quello di natura subordinata, ma anche l’instaurarsi di rapporti coordinati e continuativi oltre a quelli avviati in regime di associazione in partecipazione. La comunicazione deve essere inviata al servizio territoriale competente nel cui ambito territoriale è ubicata la sede di lavoro e deve essere fatta mediante i moduli per la comunicazione di assunzione che sono allegati al decreto 20 dicembre uso presso i Centri per l’impiego. Nel caso in cui il rapporto di lavoro, di cui si è data comunicazione preventiva, non si instaura effettivamente, il datore è tenuto a darne immediata comunicazione al servizio competente, comunque non oltre i 5 giorni successivi. Lo scopo del legislatore è ancora una volta quello della lotta al sommerso, che in questo caso passa attraverso la regolarizzazione del “lavoro nero”. L’accesso all’emersione passa attraverso un percorso obbligato che consente la regolarizzazione degli ultimi 5 anni di lavoro irregolare. In particolare, il legislatore vuole un efficace deterrente al ricorso al lavoro irregolare e in due commi dell’articolo unico della Manovra 2007 (commi 1177 e 1178) predispone un duplice intervento:
a) una determinazione rigorosa dell’obbligo di tenuta in azienda dei libri paga e matricola;
b) un inasprimento punitivo nella quantificazione della sanzione amministrativa.
Tuttavia, proprio in merito all’apparato sanzionatorio non sono stati sciolti tutti i dubbi interpretativi circa il suo aspetto applicativo. L’atteggiamento repressivo della nuova normativa rischia, infatti, di creare alcune zone oscure anche per quelle aziende che non fanno ricorso al lavoro nero e regolarmente assolvono agli obblighi contributivi previdenziali e fiscali.
Sempre in materia di lavoro è da segnalare la prossima partenza (giovedì 15 febbraio) del “Forum lavoro , la teleconferenza che metterà a confronto consulenti e operatori degli uffici del personale sulle novità della Manovra. Il convegno, organizzato dal Sole-24 Ore e dal Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro insieme con studi, sarà l’occasione per approfondire tutti gli argomenti relativi al lavoro contenuti nella Finanziaria 2007.
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