Nella classifica della competitività internazionale l'Italia recupera ben 44 posizioni

Pubblicato il 30 ottobre 2014 Il rapporto Doing Business 2015 ci consegna – nella sezione «starting a business» dell’immobiliare e dell’impresa - un posto più che positivo dell’Italia nella classifica della competitività internazionale, recuperando ben 44 posizioni:

- il trasferimento della proprietà immobiliare è, nel nostro Paese, meno costoso, prevede un minor numero di procedure e tempi più rapidi rispetto a gran parte dei paesi Ocse ad alto reddito, col risultato di aver ottenuto la quarantunesima posizione;

- nella costituzione societaria, l’Italia ha un rango d’eccellenza (quarantaseiesima posizione raggiunta).

Un ruolo importante l’ha giocato il Notariato, semplificando la costituzione societaria in Italia, quanto a rapidità dei tempi di costituzione e certezza dei dati. E, secondo il Consiglio nazionale del Notariato, “la recente novità che prevede l'iscrizione immediata per gli atti societari predisposti dal notaio nel registro delle imprese, lasciando a quest'ultimo una verifica di seconda istanza, potrà portare a un ulteriore miglioramento del dato il prossimo anno».
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