Multe, chi guida l'auto deve risultare dai turni
Pubblicato il 28 aprile 2009
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 9847 del 24 aprile 2009, ha ribadito che, con riferimento alla sanzione pecuniaria inflitta per l'illecito amministrativo previsto dal combinato disposto degli articoli 126-bis penultimo periodo e 180 del cds, il proprietario del veicolo, in quanto responsabile della circolazione dello stesso nei confronti delle pubbliche amministrazioni, è sempre tenuto a conoscere l'identità dei soggetti ai quali ne affida la conduzione, dovendo necessariamente rispondere a titolo di colpa per negligente osservanza del dovere di vigiilanza nel caso in cui non sia in grado di adempiere al dovere di comunicare l'identità del conducente. In particolare, le società a cui sono intestate le vetture aziendali devono comunicare chi era alla guida dell'auto al momento della violazione in quanto, in aziende ben organizzate, “l'uso dei veicoli normalmente risulta dai turni di servizio”.