Parte l’ecobonus per moto e scooter elettrici o ibridi istituito dal decreto Rilancio. A dare la notizia della disponibilità della piattaforma è il MiSE.
Si sostanzia in due tipologie di contributo: uno rappresenta una novità; l’altro è un incremento del vecchio.
Sarà anticipato dal venditore - che per prenotare i contributi si dovrà registrare nell’Area dedicata - attraverso la compensazione con il prezzo di acquisto.
Dal 22 luglio è possibile prenotare il contributo per l’acquisto con rottamazione sulla piattaforma online ecobonus.mise.gov.it.
A breve sarà disponibile anche la funzionalità per il contributo senza rottamazione.
Sono operative, dunque, le nuove misure che ridefiniscono i contributi dell’ecobonus per l’acquisto di moto e scooter elettrici o ibridi.
I veicoli incentivati devono essere di categoria L a due, tre o quattro ruote (L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e), senza limiti di potenza, con i seguenti requisiti:
Il decreto Rilancio:
Prossimamente, si legge sul sito istituzionale MiSE, diventeranno operative anche tutte le altre novità sull’ecobonus introdotte dal decreto Rilancio (dl 34/2020 convertito con la legge 77/2020).
Le 4 fasi del processo.
Fase 1 - Prenotazione dei contributi
I venditori:
Fase 2 - Corresponsione dei contributi
Il contributo è corrisposto dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo di acquisto.
Fase 3 - Rimborso al venditore dei contributi
Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo rimborsano al venditore l’importo del contributo.
Fase 4 - Recupero dell’importo del contributo
Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo ricevono dal venditore la documentazione necessaria e poi recuperano l’importo del contributo sotto forma di credito d’imposta.
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