Modello Reti, invio fino al 23 maggio

Pubblicato il 09 maggio 2011 Coloro che vorranno fruire dei vantaggi fiscali riservati alle reti d’impresa dovranno ricordarsi della scadenza al 23 maggio 2011 per l’invio all’agenzia delle Entrate del modello Reti.

Tale modello contiene i dati utili al riconoscimento dell’appartenenza ad una rete d’impresa.

Il contratto deve possedere i dovuti requisiti di efficacia definiti dalla normativa civilistica: deve essere redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata, deve essere oggetto di asseverazione da parte degli organismi abilitati e deve prevedere l’istituzione di un fondo patrimoniale comune vincolato alla realizzazione degli investimenti indicati nel programma di rete.

Gli utili destinati al fondo devono essere imputati ad apposita riserva, denominata con riferimento alla legge istitutiva dell'agevolazione e distinta dalle altre eventuali riserve presenti nel patrimonio netto.

La “Rete” deve essere iscritta al Registro imprese in cui è inserito ciascun soggetto partecipante.

I benefici (sospensione d’imposta) sono legati agli utili accantonati per gli investimenti ed alla stima del risparmio d'imposta corrispondente.

L'agevolazione è applicabile agli utili di esercizio accantonati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2010 e fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2012. A tal proposito si ricorda che la fruizione del bonus avverrà con il versamento del saldo delle imposte relative all'esercizio a cui si riferiscono gli utili agevolabili, che dovranno essere “spesi” entro l'esercizio successivo a quello in cui è stata deliberata la destinazione dell'utile.

Il tetto del bonus è un milione di euro per ciascuna impresa e per ogni periodo d’imposta in cui è consentito l'accesso all'agevolazione.