Meno astuzie e difese più complete

Pubblicato il 03 luglio 2008 Il disegno di legge, attualmente al vaglio del parlamento, che anticipa la manovra finanziaria del 2009, prevede una serie di modifiche al processo civile. Di seguito segnalano le più importanti novità in materia:

• difesa integrale ed esaustiva nei primi atti, in difetto si considereranno provate le deduzioni avversarie;
• spese di soccombenza a carico della parte vittoriosa che non ha accettato la composizione bonaria della controversia in alternativa alla definizione giudiziale, in caso di identicità delle due soluzioni;
• istituzione di un procedimento di cognizione sommaria ad hoc per le cause di competenza del tribunale in composizione monocratica, che si conclude con ordinanza esecutiva in caso di accoglimento;
• introduzione della testimonianza scritta per velocizzare i tempi di istruttoria;
• esposizione dei fatti in maniera rituale e veritiera, pena l’onere della soccombenza delle spese di giudizio;
• facoltatività dei termini ex art. 186 c.p.c.;
• riduzione della sospensione feriale dei termini da 45 a 30 giorni sino al 31 agosto di ogni anno;
• motivazione delle sentenze utilizzando anche la mera citazione di altri provvedimenti conformi;
• aumento della competenza per il giudice di pace delle cause di valore fino ad € 7.500,00 e per i risarcimenti da sinistro stradale sino a 25mila euro.