Mediazione controversie, l’Ue accelera

Pubblicato il 27 maggio 2008 Nella Gazzetta Ufficiale europea n. 136 del 24.5.08 è’ stata pubblicata la direttiva del 21.5.08 che facilita il ricorso alla mediazione europea. Gli stati membri hanno, infatti, l’obbligo di incoraggiare la formazione e la diffusione dei mediatori; il giudice europeo, in qualunque fase del procedimento, può suggerire alle parti il ricorso alla mediazione; è riconosciuto, inoltre, alla decisione “mediata” uno status simile a quello della sentenza della Corte ai fini dell’esecuzione; è infine garantita, in caso di insuccesso della mediazione, la riservatezza e la mancata possibilità di utilizzare contro le parti le informazioni e le osservazioni emerse nella risoluzione extragiudiziale in successivi procedimenti giudiziali. Ai fini della prescrizione, il tempo impiegato per la mediazione non pregiudica l’eventuale ricorso in Tribunale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Carriere separate per giudici e pubblici ministeri: primo sì della Camera

17/01/2025

Società di persone commerciali: obbligo Ue di pubblicare dati nel registro imprese

17/01/2025

Sicurezza sul lavoro: elevati i finanziamenti INAIL per la formazione

17/01/2025

Aiuti di Stato. Corte UE: recupero anche presso impresa subentrata

17/01/2025

Bonus Natale nel 730, CU e 770: cosa sapere

17/01/2025

TFR, indice di rivalutazione di dicembre 2024

17/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy