L'urgenza motivata convalida l'avviso anticipato
Pubblicato il 06 luglio 2012
L'Ufficio delle Entrate non viola lo Statuto del contribuente (art. 12, comma 7, della legge n.
212/2000) se, prima dello scadere del termine di sessanta giorni dalla consegna del verbale di ispezione, invia avviso di accertamento giustificato con l'urgenza che ne ha determinato l'adozione. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con la
sentenza n. 11347, depositata il 5 luglio 2012.
I giudici della Corte - respingendo la decisione della Commissione tributaria regionale di Bolzano, che aveva motivato la nullità dell'avviso di accertamento con il mancato rispetto del termine di sessanta giorni dalla consegna del verbale di ispezione - sottolineano che solo l'assenza di motivazioni in ordine all'urgenza della sua anticipazione invalida l'avviso.