L'unione di fatto non esclude la casa

Pubblicato il 13 settembre 2008 In caso di unione di fatto, la Sezione civile del Tribunale di Spoleto ha riconosciuto il diritto di una donna e di sua figlia di continuare a vivere nella casa dell’ex compagno, concessa verbalmente in comodato d’uso gratuito. La decisione è stata presa dai giudici che hanno bocciato il ricorso presentato dall’ex suocera, che dopo dieci anni di convivenza del figlio con la donna, una volta cessato il rapporto, avrebbe voluto la restituzione dell’immobile.
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