L’ipoteca fa solo “soffrire”
Pubblicato il 28 aprile 2008
Ricevuta la raccomandata dell’agente della riscossione pertinente alla procedura esecutiva sui beni immobiliari (ipoteca), per non aver corrisposto l’importo dell’ultima rata di pagamento a seguito del rigetto dell’istanza di condono di cui alla legge 289/2002, il contribuente ha ottenuto che la Ctp di Milano (sentenza n. 464/40/07) accogliesse il ricorso contro Equitalia Spa, annullando il provvedimento di iscrizione ipotecaria per assolvimento della pendenza tributaria e ordinandone la cancellazione a carico e spese dell’Ufficio fiscale procedente. Ma, la contemporanea richiesta di risarcimento del danno causato dal provvedimento di iscrizione di ipoteca, ritenuto di tipo morale e non economico, ha subito il rigetto dei giudici di primo grado.