L’Inps informatizza prestazioni e servizi

Pubblicato il 04 gennaio 2011 L’Inps, con circolare n. 164 del 28 dicembre 2010, rilascia un ulteriore servizio consistente nell’invio delle attestazioni di malattia alla casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) del cittadino che ne fa richiesta. Si ricorda che nel 2010 l’Istituto ha già reso disponibili online tutti i certificati medici telematici rilasciati alla persona che si identifica tramite il codice PIN, comprensivi di diagnosi e codice nosologico, se indicati da medico, con la possibilità, inoltre, di ricercare e consultare uno specifico attestato di malattia mediante il solo codice fiscale personale e il numero del certificato. La possibilità aggiunta con la circolare in oggetto è fruibile con il percorso: opzione “consultazione certificati di malattia” > immissione codice PIN di identificazione. A tal punto appare un pannello sul quale si può scegliere di consultare i certificati telematici rilasciati e/o di gestire la richiesta di invio degli attestati alla propria casella di Posta Elettronica Certificata.

Con la circolare 171/2010 l’Inps dà seguito alla determinazione del Presidente dell’Istituto n. 75 del 30 luglio 2010 “Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall’INPS ai cittadini” che prevede che dal gennaio 2011, pur con la necessaria gradualità in ragione della complessità del processo, venga utilizzato esclusivamente il canale telematico per la presentazione delle principali domande di prestazioni/servizi. Le disposizioni attuative della determinazione sono contenute nella circolare n. 169/2010.

Pertanto, con la circolare 171, a decorrere dal 1° gennaio 2011, la presentazione delle domande di indennità di mobilità ordinaria dovrà avvenire attraverso uno dei seguenti canali:

- Web, servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;

- contact center integrato, al n. 803164;

- patronati/intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

L’Inps precisa che, in considerazione della funzione di sostegno al reddito immediato che l’Istituto intende garantire, è data la possibilità per gli assicurati che siano comunque in possesso dei requisiti per il diritto alla disoccupazione ordinaria, di richiedere la liquidazione provvisoria dell’indennità di mobilità ordinaria per la durata di 120 giorni.

È previsto un periodo transitorio di tre mesi durante il quale saranno garantite le consuete modalità di presentazione delle domande; mentre, a regime i tre canali diventeranno esclusivi ai fini della presentazione delle istanze di prestazione/servizio. Nella circolare si indicano le istruzioni sui servizi in merito.
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