L'inerzia non prova la risoluzione

Pubblicato il 12 gennaio 2009

La Cassazione, con la sentenza n. 29475 del 17 dicembre 2008, ha precisato che la mera inerzia del lavoratore non è sufficiente, di per sé, a far ritenere la sussistenza dei presupposti per la risoluzione del rapporto per mutuo consenso essendo necessario accertare – sulla base del lasso di tempo trascorso e del comportamento delle parti - la presenza di una chiara volontà di porre fine a ogni rapporto lavorativo.

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