Con ipotesi di accordo 15 novembre 2023 Unital e Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil hanno definito la parte economica relativa all'anno 2023 e avviato la trattativa per il rinnovo del Ccnl. (Vai al testo dell'accordo).
Stante gli aumenti, riconosciuti con decorrenza 1° dicembre 2023, gli importi mensili dei minimi tabellari risulatano i seguenti:
| Categoria | Minimi dal 1° dicembre 2023 |
| AD3 | 2.907,29 € |
| AD2 | 2.739,09 € |
| AD1 | 2.574,20 € |
| AC4 | 2.409,33 € |
| AC3 | 2.243,54 € |
| AC2 | 2.243,54 € |
| AC1 | 2.100,66 € |
| AS3 | 2.243,58 € |
| AS2 | 2.078,67 € |
| AS1 | 2.008,49 € |
| AE3 | 1.926,06 € |
| AE2 | 1.840,57 € |
| AE1 | 1.629,20 € |
Consulta le tabelle retributive nella "Banca dati"
A copertura del periodo 1° marzo 2023 - 30 novembre 2023, ai lavoratori in forza alle date di erogazione verrà corrisposta una somma una tantum, uguale per tutti i livelli, pari ad € 900,00 lordi.
La somma verrà erogata in due tranches, di pari importo, di € 450,00 lordi.
Le aziende comunicheranno, mediante affissione, nell'ultima settimana di gennaio 2024, ai lavoratori non iscritti alle OO.SS., che i sindacati richiedono una quota per il servizio contrattuale pari ad € 35,00 da trattenere sulla retribuzione del mese di aprile 2024.
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