Le norme europee sui lavoratori altamente qualificati di paesi terzi accolte dal CdM
Pubblicato il 08 giugno 2012
Approvate con decreto, dal CdM riunito il 7 giugno 2012, le condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi che intendono svolgere lavori
altamente qualificati.
Dopo l’approvazione preliminare del Consiglio dei Ministri del 16
febbraio 2012 e i pareri favorevoli delle Commissioni parlamentari competenti, è stato approvato in
via definitiva il decreto che recepisce la normativa comunitaria in merito. Negli
obiettivi di Lisbona sulla crescita sostenibile si auspica l’attrazione dei lavoratori altamente qualificati
provenienti da Paesi terzi attraverso nuovi e migliori posti di lavoro.
Ai lavoratori interessati è rilasciata la Carta blu Ue, ossia un permesso di soggiorno per la durata del contratto o per due anni nel caso di contratto a tempo indeterminato.