L’Inps, con il messaggio n. 30545 di ieri, comunica il dietrofront dell’Istituto sul pensionamento dell’avviso bonario. Al contrario, per il futuro, si intende migliorare la qualità del dialogo preventivo con le aziende, i contribuenti egli intermediari. Nel messaggio, infatti, si avvisa della procedura di restyling che prevede l’adozione degli strumenti telematici di informazione, come e-mail e cassetto previdenziale. Infine, si puntualizza che l’accelerazione sulla riscossione, prevista con il messaggio n. 28577 del 2007, troverà applicazione solo dopo l’aggiornamento degli archivi dell’Istituto e previo confronto con aziende e consulenti.
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