Ieri, nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, il presidente del Tar del Lazio, Giorgio Giovannini, ha parlato del vasto arretrato dei giudizi da smaltire e dell'insufficienza delle strutture e degli organici presenti. All'aumento del numero dei ricorsi, spiega Giovannini, non ha mai fatto seguito un corrispondente adeguamento delle strutture. L'auspicio del presidente è quello di un più ampio uso delle strumentazioni informatiche.
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