Gli operatori sono chiamati all'analisi della convenienza di costi e benefici dell'operazione di rivalutazione dei beni d'impresa, che torna ad essere un'opportunità di sistemazione di bilancio e risparmio fiscale. I criteri della rivalutazione sono stabiliti nei commi da 469 a 472 della legge Finanziaria per il 2006, la legge n. 266/2005, che ha introdotto una complicazione nel meccanismo, dato che il costo della rivalutazione (in termini di imposta sostitutiva) è immediato, mentre per il riconoscimento fiscale dei maggiori valori occorre attendere.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".