La pubblica amministrazione esclusa dallo spesometro 2012 e 2013

Pubblicato il 06 novembre 2013 an image Con provvedimento n. 2013/128483, del 5 novembre 2013, l'Agenzia delle entrate esclude dallo spesometro lo Stato, le regioni, le province, i comuni e gli altri organismi di diritto pubblico. Tale dispensa vale per la comunicazione delle operazioni che interessano gli anni 2012 e 2013.

L'obbligo di comunicazione scatta dal 1° gennaio 2014, ma solo per le operazioni rilevanti ai fini Iva non documentate da fattura elettronica.

Le disposizioni del provvedimento in commento sopprimono il punto 2.2 del provvedimento del 2 agosto 2013.

L'esclusione dalla comunicazione si è resa necessaria viste le difficoltà che stanno emergendo per l'individuazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva, difficoltà che dovrebbero essere superate con la progressiva introduzione del piano dei conti integrato, insieme alle regole contabili di natura civilistica, così come stabilito dalla legge n. 196, del 31 dicembre 2009.

Come previsto dal provvedimento del 2 agosto 2013, i termini per provvedere alla comunicazione sono, a seconda che si tratti di contribuenti con liquidazione Iva mensili, il 10 aprile o il 20 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento.
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